Materie del servizio
A chi è rivolto
Ai soggetti che hanno effettuato variazioni che incidono sulla determinazione dell'imposta.
Descrizione
I soggetti passivi devono presentare la dichiarazione entro il termine fissato per l'anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta.
La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell'imposta dovuta.
Come indicato nelle istruzioni allegate al modello, l’obbligo di inviare la dichiarazione IMU decorre nei seguenti casi:
- quando gli immobili godono di riduzioni di imposta, ad esempio:
- fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto inutilizzati;
- fabbricati di interesse storico o artistico;
- fabbricati concessi in comodato d'uso gratuito;
- fabbricati costruiti e destinati alla vendita (beni merce);
- fabbricati rurali strumentali agli imprenditori agricoli inclusi D10;
- quando il comune non è in possesso delle informazioni necessarie per verificare il corretto adempimento dell’obbligazione tributaria, ad esempio:
- l’immobile è stato oggetto di locazione finanziaria;
- l’immobile è stato oggetto di un atto di concessione amministrativa su aree demaniali;
- l’atto costitutivo, modificativo o traslativo del diritto ha avuto a oggetto un’area fabbricabile;
- il terreno agricolo è divenuto area fabbricabile;
- l’area è divenuta edificabile in seguito alla demolizione del fabbricato;
- l’immobile è assegnato al socio della cooperativa edilizia a proprietà divisa, in via provvisoria;
- è stato acquisito o perso nel corso dell’anno il diritto all’esenzione IMU;
- il fabbricato appartiene al gruppo catastale D ed è posseduto da imprese e distintamente contabilizzato;
- fabbricati rurali strumentali agli imprenditori agricoli inclusi D10;
- beni merce;
- pensionati esteri;
- dichiarazione sostitutiva ai fini dell’equiparazione IMU ad abitazione principale di immobili appartenenti a personale delle forze di polizia civile o militare, e vigili del fuoco e personale prefettizio;
- pertinenza abitazione principale;
- Casi particolari
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha approvato la nuova versione della dichiarazione IMU per gli Enti non Commerciali con il decreto del 24 aprile 2024.
Sono tenuti a presentare l’apposito modello gli ENC che possiedono e utilizzano gli immobili destinati esclusivamente allo svolgimento delle attività con modalità non commerciali.
Questi devono inviare ogni anno la dichiarazione IMU-ENC entro la scadenza del 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta.
La dichiarazione per gli ENC può essere inviata solamente attraverso i servizi telematici Entratel o Fisconline.
La dichiarazione IMU per gli immobili occupati abusivamente, di cui all'articolo 1, comma 759, lettera g-bis) della legge 27 dicembre 2019, n.160, ossia gli immobili non utilizzabili nè disponibili, per i quali sia stata presentata denuncia all'autorità giudiziaria in relazione ai reati di cui agli articoli 614, secondo comma, o 633 del codice penale o per la cui occupazione abusiva sia stata presentata denuncia o iniziata azione giudiziaria penale deve essere presentata esclusivamente con modalità telematica.
Come fare
Il servizio è al momento fruibile solo in modalità "fisica" utilizzando l’apposito modulo PDF reperibile nella Sezione Documenti riportata in calce. A breve sarà attivato anche il servizio telematico.
Può essere inviato tramite mail, PEC o consegnato direttamente presso l'ufficio Tributi negli orari di ricevimento al pubblico
La scadenza per la presentazione è fissata al 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui ha avuto inizio il possesso degli immobili o sono intervenute variazioni che incidono sul versamento IMU. Non è richiesto un nuovo invio per ogni anno, in assenza di modifiche.
Cosa serve
Occorre essere in possesso di Identità Digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta didentità elettronica), necessari per poter accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione. È possibile ottenere l’identità digitale rivolgendosi: online ai gestori di identità abilitati (il cui elenco è consultabile al link https://www.spid.gov.it/cos-e-spid/come-attivare-spid/), presso l’Ufficio Informagiovani in Via Gagliardo 10 a Chiavari o prendendo appuntamento presso l'ufficio Elettorale del Comune di Chiavari.
Cosa si ottiene
L'inserimento della dichiarazione IMU in banca dati per determinare la base imponibile IMU a seguito della variazione dichiarata
Tempi e scadenze
ll servizio è sempre accessibile.
La scadenza per la presentazione è fissata al 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui ha avuto inizio il possesso degli immobili o sono intervenute variazioni che incidono sul versamento IMU.
Costi
Il servizio è gratuito
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 15 novembre 2024, 09:46