Materie del servizio
A chi è rivolto
A chi possiede un'abitazione (e pertinenze ammesse di cui alla Legge n.160/2019 – art.1 – Comma n.738– lettera “B) concessa/e in uso gratuito ai parenti di 1° grado in linea retta (genitori/figli) che risiedano nell'immobile e per le quali sussistano i requisiti previsti.
Descrizione
E’ prevista l’applicazione di aliquota agevolata per le abitazioni concesse in comodato d'uso ai parenti di 1° grado in linea retta residenti; non è necessario il contratto registrato.
E’ prevista l’applicazione di aliquota agevolata per le abitazioni concesse in comodato a persone diverse dal proprietario residenti; è necessario il contratto registrato.
L’applicabilità dell’aliquota suddetta è comunque limitata al periodo temporale in cui la persona diversa dal proprietario risulta anagraficamente residente e dimorante nell’unità immobiliare.
È prevista la riduzione della base imponibile del 50% per l'immobile, fatta eccezione per quelli classificati come A/1, A/8, A/9, concesso in comodato ad un parente in linea retta entro il primo grado (genitori/figli) che lo utilizza come abitazione principale, a condizione che il contratto sia registrato e che il comodante (ossia chi concede l’immobile in comodato) non possieda altro immobile destinato ad uso abitativo in Italia e risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nel comune di Chiavari. Il beneficio si applica anche nel caso in cui il comodante oltre all’immobile concesso in comodato possieda nel Comune di Chiavari l’immobile adibito a propria abitazione principale (e relative pertinenze), a condizione che questo non sia di categoria catastale A/1, A/8 o A/9.
La riduzione della base imponibile del 50% può continuare ad essere applicata in caso di decesso del comodatario qualora nell’immobile risiedano il coniuge e i figli minori.
Usufruiscono della riduzione del 50%, se concesse in comodato unitamente all’abitazione, anche le pertinenze di categoria C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un’unità pertinenziale per ciascuna categoria.
Il comodante, che deve risiedere nel Comune di Chiavari, può usufruire dell’agevolazione se oltre all’immobile concesso in comodato, ed eventualmente all’abitazione principale, non possiede altri immobili ad uso abitativo, anche in quota parte, sul territorio nazionale, come ad esempio una seconda casa o una quota dell’ex portineria condominiale. Può usufruirne se possiede, ad esempio, magazzini, negozi, uffici, terreni.
L’agevolazione decorre dalla data di stipula del contratto o dalla data del trasferimento della residenza nell'immobile da parte del comodatario se è successiva alla data di stipula.
Entro il 30 giugno dell’anno successivo alla stipula del contratto il comodante è tenuto a presentare la dichiarazione IMU sul modello ministeriale per attestare il possesso dei requisiti richiesti.
Relativamente alla registrazione del contratto, il Ministero dell’economia e delle finanze ha precisato che può essere registrato un contratto di comodato redatto sia in forma scritta sia in forma verbale.
Si ricorda che è prevista l'aliquota agevolata per chi possiede, su tutto il territorio nazionale, solo l'abitazione che concede in comodato. Unitamente all'abitazione usufruiscono dell'agevolazione le relative pertinenze. Non si possono possedere altri immobili, né ad uso abitativo (neppure quindi l'abitazione principale) , né ad uso diverso dall'abitativo (es. magazzini, box, uffici).
Per la riduzione della base imponibile, occorre rispettare i requisiti previsti dalla normativa (art. 1, comma 747, lett. c), della legge n. 160 del 2019):
- il contratto di comodato deve essere registrato;
- il comodante deve possedere in Italia la sola abitazione concessa in comodato; oltre a quest’ultima, egli può tuttavia possedere un altro immobile adibito a propria abitazione principale, ad eccezione delle unità abitative classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
- il comodante deve risiedere anagraficamente nonché dimorare abitualmente nello stesso comune in cui è situato l'immobile concesso in comodato.
La riduzione della base imponibile si applica anche qualora, in caso di morte del comodatario, l’immobile resta destinato ad abitazione principale del coniuge di quest'ultimo in presenza di figli minori.
Come fare
Il servizio è fruibile in modalità digitale cliccando sul tasto blu in fondo alla pagina oppure in modalità "fisica" utilizzando l’apposito modulo PDF reperibile nella Sezione Documenti riportata in calce.
Può essere inviato tramite mail, PEC o consegnato direttamente presso l'ufficio Tributi negli orari di ricevimento al pubblico.
Cosa serve
Occorre essere in possesso di Identità Digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta d’identità elettronica), necessari per poter accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione.
È possibile ottenere l’identità digitale rivolgendosi: online ai gestori di identità abilitati (il cui elenco è consultabile al link https://www.spid.gov.it/cos-e-spid/come-attivare-spid/), presso l’Ufficio Informagiovani in Via Gagliardo 10 a Chiavari o prendendo appuntamento presso l'ufficio Elettorale del Comune di Chiavari.
Cosa si ottiene
L'applicazione di aliquota agevolata e/o la riduzione della base imponibile del 50%.
Tempi e scadenze
Il servizio è sempre accessibile. L'istanza viene evasa entro 30 giorni dalla presentazione.
Accedi al servizio
Canale digitale:
Costi
Il servizio è gratuito
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Documenti
Ultimo aggiornamento: 15 novembre 2024, 09:37